Andando verso l’autunno si avvicinano i temi irrisolti della mobilità e del bisogno di coordinamento
La pausa estiva fa bene al mercato dell’auto che, dopo il rallentamento registrato nel mese di luglio, sembra riprendersi con un tonico +20,1%, figlio anche di un giorno lavorativo in più. Riprende di conseguenza, la crescita del cumulato, senza alibi sulle giornate lavorative che nei due anni coincidono.
Secondo i dati diffusi oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, agosto si chiude con un immatricolato di 71.576 auto, in crescita del 20,1% rispetto alle 59.587 unità dello stesso mese dello scorso anno, con circa 12.000 immatricolazioni in più. Gli otto mesi cumulati segnano una crescita del 17,4% e 1.251.806 auto vendute rispetto alle 1.066.454 dello stesso periodo del 2015.
“Se guardiamo ai prossimi mesi - ha detto Massimo Nordio, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere - dobbiamo ricordare che l’avvicinarsi del periodo autunnale porterà ancora irrisolti molti temi della mobilità, tradizionalmente affrontati con estemporaneità, urgenza ed in assenza di coordinamento come i piani antismog, i blocchi del traffico, le targhe alterne e le restrizioni a livelli di Direttiva.
“Ribadiamo quindi la necessità – conclude Nordio - di una cabina di regia, coordinata da un Mobility Champion – come abbiamo già proposto nel nostro recente incontro con la Stampa alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio - che sappia guidarla per armonizzare, impostare e implementare gli interventi necessari a garantire una mobilità fruibile alle famiglie.”
Intanto, dall’analisi delle vendite emerge un buon incremento a doppia cifra in agosto per tutti i canali di vendita. I privati crescono del 18,5%, fermandosi al 67,4% del totale e portando il cumulato ad un +17,7%, con una quota che si conferma al 62% del mercato. Più dinamico il noleggio che continua a crescere, segnando nel mese un +24% (13,1% di quota), in particolare grazie all’andamento del breve termine con un sostanzioso +58,7%. Buono anche il trend del lungo temine, al +18% in volume. Negli 8 mesi cumulati il noleggio si mantiene in crescita del 14,2%, al 21,5% del totale. Anche le società segnano un incremento in volume del 23,5% in agosto, raggiungendo il 19,5% di quota e crescendo nel cumulato del 22% al 16,5% del totale.
Prosegue la crescita di benzina e diesel, con tassi di incremento in volume superiori al 20% per entrambi, sfiorando rispettivamente il 59% di quota per il diesel e il 30,7% per labenzina, oltre alle ibride che in agosto hanno segnato un +80,2%. L’andamento di flessione, invece, caratterizza anche il mese di agosto per il Gpl (-4,8%) e per il metano, in forte calo (-43,4%).
Dall’analisi per segmento si conferma un trend di crescita per tutti in agosto, ma va rilevato come, mentre per i segmenti medi e superiori l’aumento è molto forte per C ed E e addirittura superiore al 50% per il D, i segmenti di ingresso registrano incrementi più contenuti: +6% per le utilitarie e +14,4% per le city car. Ottimo andamento nel mese anche per tutte le carrozzerie, in particolare per i crossover ed i fuoristrada, ad eccezione dei monovolume.
Anche le aree geografiche del Paese registrano tutte incrementi dei volumi a doppia cifra, con rappresentatività più o meno stabili, ad eccezione della riduzione di quasi mezzo punto di quota per l’Italia meridionale.
Per concludere l’analisi del mercato, in agosto i trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) hanno segnato anch’essi un buon incremento pari al 16,4%, grazie alle 271.586 vetture trasferite, rispetto alle 233.338 del 2015. Nel cumulato la crescita è del 6,4% con 3.110.542 unità, che si confrontano con le 2.924.144 del gennaio-agosto 2015.